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ergonauta.
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Mi sembra strano che tu non abbia un artista di riferimento, ce l' hanno tutti. Credo che chiunque si avicini al disegno per mezzo dei fumetti ne abbia uno.
Durante il percorso di un artista si viene attratti da diversi stili e diversi artisti, anche da quelli fuori dal mondo dei fumetti, e credo che questo sia una cosa molto positiva perchè da stimolo a migliorarsi.
Avere artisti di riferimento è quindi una cosa positiva, però non bisogna studiare anatomia guardando gli altri artisti.
Anche se non guardi nessuno come riferimento per non sembrare che disegni come lui, somiglierai sempre comunque a qualcun altro, magari con uno stile più classico ma somiglierai sempre a qualcun altro... gli stili sono già stati tutti battuti ormai, crearne uno nuovo credo che sarebbe subito da classificarsi geniale.
Non ti preoccupare cmq non sarai la brutta coppia di nessuno alla fine si trova sempre se stessi e ogni disegno anche se fatto nello stesso stile saranno sempre uno diverso dall altro, uno più bello dell altro, uno più espressivo e l altro più dinamico, etc.
Infine credo che per creare un nuovo stile "originale" bisogna bene conoscere gli altri.. -
Uisen.
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Ne ho tantissimi di riferimenti,Moltissimi! Solo che non si basano su una "categoria", ma passo dal "puccio furry style" giapponese fino ai fumetti occidentali come The Walking Dead o i classici super eroi
Lo studio della anatomia partendo da uno stile di un artista è un errore che mi è costato caro in questioni di tempo e forze. Leggendo le parole di Andrew Loomis, mi fece capire che una casa non può essere costruita dal tetto quindi passai allo studio della forma umana "genuina", grazie a questi studi e alla pratica, ho cominciato a capire come funzionano le cose,perché anche il più stilizzato dei corpi ha un suo senso di struttura e proporzioni!
Ora,il mio unico problema,è quello di sbloccarmi, vorrei mostrare i miei disegni sia ad amici,familiari o appunto online su DevianArt,Artician,Furaffinity o qui. -
ergonauta.
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"Ora,il mio unico problema,è quello di sbloccarmi, vorrei mostrare i miei disegni sia ad amici,familiari o appunto online su DevianArt,Artician,Furaffinity o qui"
Questo non è un problema basta farlo. Postali.. -
Granamir.
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Si infatti, posta i tuoi disegni, se non continuiamo noi ad aggiornare con disegni e argomenti vari questo forum.... che è già semi abbandonato !
non penso lo facciano molti altri...
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kewa.
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Bhe l'artista di riferimento serve sopratutto se uno vuole disegnare fumetti seriali per mercati esistenti come Disney, Italiano Bonelliano, Americano Marvelliano o lo stile Francese che però a parte dei particolari è più autoriale. Io ho avuto molti artisti di riferimento, da quando mi sono voluto avvicinare a questo mondo, se da un lato mi hanno fatto bene perchè ho studiato altri stili, mi hanno fatto decisamente male perchè mi hanno allontanato da quello che avevo dentro, attualmente dopo aver fatto un grandissimo giro in tondo sono tornato "rafforzato" al mio stile naturale che avevo gia 4 5 anni fa, ma che avevo abbandonato proprio perchè mi ero messo in testa di fare fumetti e il mio stile non era omologato, non lo trovato altrove e non essendo io in grado di gestirlo all'interno di una pagina, sono stato obbligato a riniziare dall'inizio copiando degli stili piu classici. Da questo punto di vista (anche se i risultati erano osceni) è stato ottimo il consiglio che ho ricevuto di usare stili MOLTO classici, anche VECCHI da Kirby ai primi Bonelli, perchè sono stili che insegnano molto sul linguaggio sui problemi del fumetto e ti creano le ossa per poi disegnare "come ti va".
Concludo dicendo che secondo me se da una parte uno deve studiare gli altri fumettisti per capire come e cosa fanno, trovo più utile per un aspirante fumettista copiare delle pagine intere dei fumettisti che si trova interessanti, possibilmente diversi tra loro, per capire e provare stili differenti. Invece personalmente consiglio per le proprie tavole di copiare se stessi, cosi si ottengono risultati migliori, caso mai prendere delle illustrazioni proprie che piacciono e fare un montaggio, creando una finta pagina a fumetti, però con disegni tutti belli, per capire come sarebbe il risultato ed avere una pagina "campione", poi lavorare con calma i proprio storyboard, ridisegnarli e ridisegnarli fino ad ottenere le proprie pagine in sintonia con il "campione".
Come dicevo all'inizio però, se uno deve disegnare per bonelli esempio deve sapere chiaramente com'è il loro linguaggio questo vale anche per marvel, anche se da più libertà nella costruzione dei personaggi e nello stile dei disegni, poi l'inchiostrazione e i colori, come il tipo di storytelling è profondamente inquadrato e da studiare..
Ho scritto molto per dire in fin dei conti che da un disegnatore c'è da imparare il linguaggio e che avere un disegnatore sotto mano mentre si disegna fa male perché le soluzioni veramente giuste le si trova da soli, avere esempi sotto mano ti fa trovare velocemente delle soluzioni ma ti fa fare scelte impersonali. Se uno vuole imparare come lavora un disegnatore COPIATE alla perfezione le sue tavole ma poi mettete tutto da parte quando fate le vostre!
Questa è la mia oppinione.
Buon lavoro a tutti!!!. -
fox_88.
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in parte sono d'accordo e in parte no...
quello di copiare intere tavole per esempio credo sia un consiglio importantissimo...troppo spesso per "autore di riferimento" si intende solo la stilizzazione dei personaggi, mentre la parte più importante è il linguaggio, ovvero se disegno in una vignetta un personaggio super-deformed e poi mi faccio un paesaggio iperrealistico...beh, mi pare 'na strunzata (a meno che non sia imposto dalla storia, magari se si racconta di un personaggio dei cartoni fuggito dalla TV per vivere nel mondo reale, roba così...)
il fatto è che spesso si incorre in due errori fondamentali, non solo nel campo del fumetto ma anche delle avanguardie artistiche...faccio l'esempio di una persona che si trova davanti un bel quadro astratto:
Errore 1: l'autore era un genio, ha rotto tutte le regole per esprimere il proprio io perchè in realta le regole e lo studio sono inutili e l'originalità e la personalità sono le uniche cose che servono...
Errore 2: l'autore era una capra che non sapeva assolutamente disegnare e quindi ha tirato fuori 'sta cagata dandogli un bel nome ed è diventato famoso...
in realtà anche dietro a cose apparentemente semplice ci sono anni di studio e questi errori secondo me si rivelano ancora più fatali quando si parla di fumetto, che è una forma di comunicazione e quindi richiede ancora più disciplina.
Ecco, l'autore di riferimento deve servire a darti una disciplina, ad evitare di avere un linguaggio diverso per ogni vignetta che fai, poi arrivi alla tua sintesi ma nel momento in cui ti troverai di fronte ad un oggetto/situazione che non hai mai rappresentato, potrai sempre fare riferimento a quell'autore che ti ha guidato inizialmente, in modo da mantenere un filo logico.
E' questo il punto in cui non sono d'accordo, perchè dici che si rischia di perdere il proprio stile, questo è una paura che hanno in molti ma in realtà, anche se ci sarà un periodo iniziale di spersonalizzazione e asetticità, se la personalità c'è viene fuori (e mi sembra che i tuoi bellissimi disegni ne siano una prova!
), se non c'è...non sarà il non aver preso a riferimento un altro autore a salvarti, anzi.
Oddio non so se si capisce bene quello che voglio dire, non ho il dono della sintesi!
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ergonauta.
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Giusto Kewa studiare tutto degli altri tranne l' anatomia come ho detto.
Quando si è nel periodo di studio è meglio studiare anatomia solo dai libri specializati e dare un occhiata alle foto, perchè è una cosa complicata e essenziale che però viene spesso improvisata da alcuni artisti anche dei più famosi, portando chi non la conosce e copia il suo modo di fare quel muscolo, a fare errori, errori a volte anche difficili da non far ripettere.
Riguardo l' anotomia, a volte alcuni artisti però possono insegnarti qualche soluzione per disegnare dei muscoli senza appesantire il corpo con muscoli, che ci sono, ma che è il caso di non sottolineare.
Per esempio io disegno sempre i muscoli del avanbraccio, quelli solitamente più in evidenza, ( come nel esempio 1), ma non gli altri ( esempio 2), questo per non appesantire lasciando fare al colorista (poverino :/). Però per fare questo bisogna conoscere bene quei muscoli e quindi l' anatomia.
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Questa è l'unico motivo per cui bisogna guardare l'anatomia dagli altri, ma si rischia se non si è preparati a cogliere anche gli errori degli artisti perchè non tutti gli artisti sono bravi e molti vanno di fretta facendo qualcosa di sbagliato.
Sono daccordo anche con fox e pure io penso che alla fine ci si ritrova sempre. A volte si trova lo stile più congeniale a se stessi dopo essersi fatti influenzare tanto dagli altri. Anche se credo che il proprio stile sia comunque sempre in continua evoluzione perchè si viene influenzati in continuazione... Sopratutto nel periodo di studio
Io quando ho iniziato a studiare ad esempio non me ne importava niente di avere uno stile mio, volevo solo imparare a disegnare. Mi piaceva e disegnavo come Jim Lee è vero, ma poi sono passato travis charest, leinil yu e mignola, dopo questi mi sono aperto a tutti gli artisti del mondo contemporanei e classici, finche oggi disegno cose che mi piacciono e quando finisco un disegno dico "bello mi piace". Qual è il mio stile? Boh! Non mi interessa saperlo, so solo che mi piacciono... ( anche se alcune cose dopo averle riviste dopo qualche giorno, le butterei nel cesso
Io invece so già di essermi spiegato male
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kewa.
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io sono d'accordo con tutto quello che avete detto. Il mio consiglio di mettere via gli autori di riferimento mentre si disegna è perchè si rischia di rubare le soluzioni quando a volte è meglio scervellarsi.. Io ho ripreso in mano il mio stile ora come ora da qualche mese, ma per 2 anni ho fatto prove stilistiche con stili che non mi appartenevano di natura, da questo ho imparato molto, perchè il mio stile aveva tante tantissime mancanze.. (non che ora non ne abbia) E al proposito di mancanze, l'anatomia va studiata e ristudiata fino alla fine dei nostri giorni, e va studiata sui modelli umani VERI studiando l'anatomia dai libri di anatomia.. L'anatomia oltretutto non sono solo i muscoli, ma il funzionamento. Ragion per cui vi consiglio una volta imparati i muscoli di leggere i libri. Cosa che io ho iniziato da poco solitamente copiavo solo le figure.
Poi io ho consigliato una cosa mesi addietro su "consigli per il disegno" ed ho visto che molti lo fanno, forse perchè consigliata anche da qualcun'altro, prendere le foto e disegnarci sopra il manichino, il secondo passo sarebbe copiare il manichino che si è disegnato sopra la foto, e sopratutto disegnare anche l'anatomia sul manichino, disegnarla tutta anche se poi non la si copia, perché in fondo non si studiano i muscoli per disegnare i personaggi muscolosi ma per capire come avvengono le deformazioni del nostro corpo. e come si muovono le parti del corpo, spalle, collo, spina dorsale sono le parti piu difficile credo, in fondo il nostro corpo è un ammasso di carne che si muove, la maggior parte delle persone comuni non hanno fisici marmorei come i super eroi e sono di per se soggetti più interessanti per l'anatomia..
Domani mattina faccio un paio di esercizi d'anatomia, Promesso! che saranno 10 giorni che non ne faccio uno, cavalcando il fatto che sto facendo personaggi "fumettosi"....
