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Absoluteblack71.
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hehehe si sono io, in carne e tatuaggi 
Ci si vede a Lucca, molto volentieri
Per chiunque fosse interessato, noi siamo nello stand C22, padiglione S.Michele. Sarà lo stand + nero di tutti!!!Coabiteremo fino alla fine con Frank was here + Ed. Vi aspettiamo
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librodisangue.
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La discussione sull'autoproduzione è molto interessante.
Ma il capitale iniziale per buttarsi in questa impresa su che cifre si aggira?
Se si può dire ovviamente.
Una cosa OT: vorrei ringraziare Daniele Tomasi per la sua disponibilità e gentilezza e i consigli
che mi ha dato alla fiera di Lucca appena trascorsa.. -
sakkina.
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CITAZIONE (librodisangue @ 6/11/2007, 20:38)La discussione sull'autoproduzione è molto interessante.
Ma il capitale iniziale per buttarsi in questa impresa su che cifre si aggira?
Se si può dire ovviamente.
Una cosa OT: vorrei ringraziare Daniele Tomasi per la sua disponibilità e gentilezza e i consigli
che mi ha dato alla fiera di Lucca appena trascorsa.
io ho speso 25 euro per fare 20 copie di un libretto di 44 pagine fotocopiato ma con la copertina a colori stampata a computer
al lucca comics ho venduto quasi tutto però n è facile perkè cmq n è che uno paga tre euro così per una cosa sconosciuta
soprattutto perkè non ho uno stile che si rifà a cose in commercio credo
cmq sia è fattibile e ci si può far conoscere. -
librodisangue.
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Ciao Sakkina,
grazie per la tua risposta.
3 € a copia cominciano già a essere comunque un prezzo discreto, nel senso di prezzo al pubblico.
Il fumetto che hai stampato è quello che si vede sul tuo deviantart?. -
sakkina.
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CITAZIONE (librodisangue @ 8/11/2007, 21:17)Ciao Sakkina,
grazie per la tua risposta.
3 € a copia cominciano già a essere comunque un prezzo discreto, nel senso di prezzo al pubblico.
Il fumetto che hai stampato è quello che si vede sul tuo deviantart?
nono quello è molto più vecchio e ce nè solo una copia...ne ho fatto un'altro più grande apposta...ho pagato alla copisteria 1 euro a libretto
e li ho rivenduti a 3. -
Absoluteblack71.
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Il discorso dei prezzi è vario...dipende da quanto vuoi spendere tu, dipende dalla qualità che cerchi...Puoi benissimo spendere come Sakkina ed avere un buon prodotto, oppure puoi spendere 10volte tanto...
Cmq, la norma è che di solito (non sempre) il capitale iniziale difficilmente si recuperare, perchè nessuno ti conosce, poca pubblicità etc etc. Poi ovvio che un conto è se spendi 100euro, un conto se ne spendi 1000...
Per il primo numero consiglio di spendere poco. Ma questo dei soldi è un discorso che va di pari passo alla distro, al target, allo stile, al prezzo della singola copia etc etc
sono tutte cose correlate tra loro.
Dipende solo da cosa vuoi tu. Io ho voluto subito un prodotto vendibile in fumetteria, che non sfigurasse con albi professionali, quindi ho stampato in tipografia, carta patinata etc etc...ti lascio immaginare i costi
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librodisangue.
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Chiaro, ho capito.
Grazie per la tua risposta.
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Jeff Hawke.
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Spero di avere la benedizione dei moderatori per questo topic.
Avete mai realizzato un autoproduzione?
Come avete fatto?
Raccontate le vostre esperienze, dite se conoscete qualcuno che l'ha fatto (come farò prossimamente anch'io).
Avete consigli, suggerimenti e quant'altro?
Intanto io vi segnalo il sito lulu.com
che tra l'altro è già attrezzato con una sezione per pubblicare fumetti.
A presto,
Simone
Jeff Hawke. -
Blue lights.
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eccola! questa è la mia: http://www.karmaspazio.it/public/dg/home.html
700 copie, andate esaurite in circa 1 anno.
Per essere in regola l'ho fatto uscire come supplemento ad un quindicinale locale.
Per stampa e promozione ho speso circa 1000 euri. E' costato un pò perchè l'ho voluto brossurare e stampare su una carta di alta qualità... ogni albo aveva una locandina allegata
è stata una bellissima esperienza che mi ha fatto fare un bel salto e permesso di accedere per un buon 40% al mio primo lavoro da professionista.
Ovviamente, NON LA RIFARO'... una faticaccia!
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Seila.
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La carta è stupenda *_______* e la storia ancor di più!
Sono felicissima di essere tra le 700 persone che ne hanno una copia!!. -
Jeff Hawke.
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Davvero molto interessante!
Mi piacerebbe conoscere qualche altro dettaglio. Ad esempio come hai scelto il tipografo, se l'hai scelto tu, com'è avvenuta la cura delle bozze, se il fumetto è stato distribuito col quindicinale più volte o è stato richiesto e se hai coperto le spese.
Grazie della segnalazione.
Jeff Hawke
Simone. -
Blue lights.
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mmm allora,
tipografia: sono un grafico pubblicitario da circa 13 anni, ho fatto il free lance per parecchio tempo e poi ho aperto una mia agenzia nel 2000. Puoi ben comprendere come la stampa non sia stata un problema... a me piacciono le piccole tipografie, quelle un pò artigianali e che ti permettono di seguire la stampa passo passo. Non amo molto le mega attività in cui consegni il pdf e poi vai a ritirare il lavoro alla fine, ma è solo un mio gusto personale; mi diverte molto scegliere la carta, la marca dei pantone o la brillantezza delle tinte. Per la mia produzione per esempio ho usato un nero recuperato dalla Germania, molto corposo e forte. In genere un tipografo industriale non perde troppo tempo a cercare un certo tipo di marche o la frequenza giusta per il retino delle pellicole, lavora molto per standard generali.
l'impaginato è fatto con ADOBE INDESIGN, le tavole sono invece retinate e letterate con PHOTOSHOP. La copertina e la locandina invece sono fatte usando ILLUSTRATOR. Alla tipografia ho consegnato dei file PDF.
La distribuzione, inesistente! Ho fatto un contratto in esclusiva con la ex PEGASUS DISTRIBUZIONE oggi ALASTOR che non mi ha manco filato (nonostante il contratto). Le librerie hanno fatto gli ordini ma il distributore non mi ha mai chiesto le copie. Quando chiamavo... nessuno era disponibile.
Ho pubblicizzato tutto attraverso il sito www.ideacomics.it e alcuni amici hanno parlato del fumetto in diversi forum. Tutte le copie son state vendute via web con iva al 20%... se pensi che il distributore si tiene il 50% mi è convenuto. Avevo fatto bene i conti ed ero comunque sicuro di raggiungere almeno il pareggio.
Una parte delle copie è stata allegata gratuitamente al quindicinale e un'altra parte l'ho gestita in modo indipendente.
non so... se vuoi sapere altro... son qua ^__^. -
foolys.
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sei veramente incredibile, complimenti
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Jeff Hawke.
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Perfetto! Sei stato davvero molto esauriente! Grazie mille!
Volevo segnalarvi adesso il caso di Alessandro Baronciani, che ha pubblicato "Una storia a fumetti" spedendo per posta le fotocopie delle tavole a chi si abbonava ed inserendo nella sua storia le esperienze di vita vissuta che i suoi ammiratori gli raccontavano.
Oggi il volume che raccoglie tutte le storie è stato pubblicato da black Velvet che, secondo me, dal punto di vista delle scelte editoriali, è una delle case editrici più coraggiose in Italia.
Simone
Jeff Hawke. -
giac-.
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...finalmente sento "cifre" di vendita un pocchettino migliori...ma da quello che dici le hai raggiute perchè ti sei sbattuto da solo e non ti sei affidato solamente al famigerato distributore per le librerie...
...c'è qualcosa che non va in questo settore...10 anni fa piazzavo 2.000 copie al mese dell'Isola solo in libreria ( 1000 al distributori e le altre direttamente alle fiere )...contando che uscivo anche in edicola, non era affatto male...e 10 anni fa c'erano meno librerie e non c'era internet per farsi pubblicità agggratis!
I tempi son cambiati...quello che vuoi...ma...
...c'è decisamente qualcosa che non funziona!
Puoi dire, per curiosità, delle 700 quante te ne ha pigliate il distributore?
Complimenti per il tuo lavoro...mi piace molto come disegni!
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